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SCHEMA DI CONFERIMENTO DI INCARICO PROFESSIONALE DA PARTE DI ENTE PUBBLICO

 

CONFERIMENTO INCARICO PROFESSIONALE DI PROGETTAZIONE DEFINITIVA, ESECUTIVA NONCHÉ STUDIO DI IMPATTO AMBIENTALE, RELATIVAMENTE  AL PROGETTO DI: “                 ”

DISCIPLINARE DI INCARICO

 

 


 

 

DISCIPLINARE DI INCARICO

Art. 1 - STAZIONE APPALTANTE 

Provincia di XXXX –   XXXX 

Art. 2 - OGGETTO DELL’INCARICO 

Il presente disciplinare ha per oggetto l’incarico professionale per la progettazione definitiva, esecutiva e studio di Impatto ambientale per la realizzazione                 in comune di XXXX al km  S.P.  a.

L’importo dei lavori per la realizzazione dell’opera da progettare a cui si riferisce il presente incarico ammonta presumibilmente a           IVA, escluse le somme a disposizione dell’Amministrazione.

L’importo a base di gara del servizio a cui si riferisce il presente incarico ammonta a Euro   esclusa IVA e CNPAIA, così suddivisi:

PRESTAZIONI

TARIFFA PROFESSIONALE

 

 

Progetto definitivo e esecutivo

1  

Rilievi plano-altimetrici

 

Studio impatto ambientale

 

Piano particellare esproprio

 

Sondaggi geognostici e archeologici

 

 

 

 Sommano prestazioni

 

 

 

 

All’aggiudicatario sarà affidato l’incarico professionale relativo alle prestazioni succitate.

Art. 3 - AMMONTARE DEL CORRISPETTIVO PER IL SERVIZIO 

Il compenso presunto per l’effettuazione dell’incarico è stato determinato in base alla vigente tariffa professionale

(L. 143/49), come aggiornato dal D.M. Giustizia del 4 aprile 2001, facendo riferimento ad un importo presumibile per la realizzazione dell’opera da progettare ammontante a complessivi €

Le classi e categorie dei lavori utilizzate per il calcolo della tariffa professionale e gli importi complessivi, validi per determinare i requisiti minimi di partecipazione alla gara sono:

Strade ordinarie

VIa

 

Opere d'arte in c.a. in zona sismica 

Ig

 

Opere a verde e arredo urbano

Id

 

 

 

 

 Totale complessivo 

 

 

 

Il calcolo della tariffa è riportato negli allegati. Qualora l’importo dell’opera da progettare dovesse essere superiore a quello previsto nel presente capitolato per

varianti per comprovate esigenze tecniche, funzionali espresse dalla Provincia di XXXX e/o dal Comune di XXXX, e derivanti dalle prescrizioni degli Enti in fase di iter approvativo, per la parte in eccesso il compenso professionale sarà proporzionalmente calcolato secondo la tariffa professionale applicata con il criterio adottato a base di gara, applicando il ribasso presentato in sede di offerta dall’aggiudicatario.  

Il compenso contrattuale sarà quello risultante dall’offerta dell’aggiudicatario, sarà fisso e invariabile e indipendente dalla durata effettiva della prestazione professionale, fatto salvo quanto stabilito al punto precedente. 

Art. 4 -DURATA DELL’INCARICO DI PROGETTAZIONE 

L’incarico avrà inizio dalla data di attivazione dell’incarico comunicata per iscritto da parte della Provincia di XXXX. e termine dopo l’approvazione del progetto da parte degli organi competenti ed il successivo avvio della gara d’appalto dell’opera progettata. 

Ai fini della stima della durata dell’incarico si riportano i seguenti dati: 

Il progetto definitivo e lo studio di impatto ambientale, dovrà essere consegnato entro 120 gg. (giorni centoventi) dalla data di affidamento dell’incarico.

Il progetto esecutivo dovrà essere consegnato entro 60 gg. (giorni sessanta) dalla data di attivazione dell’incarico comunicata per iscritto dal Committente.

Nel computo del termine stabilito non si tiene conto del periodo intercorrente tra la consegna degli elaborati e la relativa approvazione e /o la richiesta di integrazioni e/o chiarimenti. 

Quando l’affidatario riterrà di aver portato a compimento le prestazioni per ciascuna delle varie fasi previste, e nei termini indicati, sottoporrà gli elaborati progettuali al Responsabile del Procedimento che provvederà per le approvazioni da parte di Provincia di XXXX. 

In caso di mancata approvazione per cause estranee alla volontà e ai poteri decisionali di Provincia di XXXX, il Committente sarà in facoltà di dichiarare esaurito l’incarico chiedendo la consegna entro un termine dato degli elaborati prodotti e di recedere dal rapporto instauratosi con l’affidatario, senza possibilità di opposizione o reclamo da parte di quest’ultimo. 

All’affidatario verrà in tali casi riconosciuto quanto previsto per le prestazioni fino a quel momento effettivamente eseguite salvo che le progettazioni fossero invece respinte per difetto nello studio o inattendibilità tecnico -economica. In tal caso all’affidatario non sarà dovuto alcun compenso né verranno risarcite eventuali spese. 

Art. 5 - DIFFERIMENTO DEI TERMINI DI ULTIMAZIONE DELLA PROGETTAZIONE 

Non saranno ammessi spostamenti dei termini di ultimazione previsti dal presente disciplinare, se non nell’eventualità di sospensione della progettazione disposta dal Committente. La sospensione delle attività di progettazione potrà essere disposta dal Committente in qualsiasi momento, anche con comunicazione mediante fax cui farà seguito conferma scritta.

Art. 6 - DIRETTIVE E PRESCRIZIONI GENERALI PER LA PROGETTAZIONE 

L’affidatario svolge l'incarico alle dipendenze del Responsabile di Procedimento nominato dall'Amministrazione, dal quale riceverà istruzioni circa la compilazione del progetto. Egli resta obbligato alla osservanza del D.Lgs 12 aprile 2006, n. 163, del D.P.R. 21 dicembre 1999 n° 554, del D.Lgs. 14 agosto 1996 n° 494 e s.m.i.  Il progetto, ad ogni livello, dovrà essere sviluppato in tutti i suoi particolari ed allegati, nel rispetto delle norme sopra citate, e di tutte le normative tecniche vigenti. L’affidatario dovrà procedere con ogni ponderazione nella scelta delle soluzioni progettuali in modo che siano le più convenienti tanto dal lato tecnico quanto da quello economico senza trascurare l’aspetto estetico e di impatto con l’ambiente circostante, ed in ogni caso in conformità alle caratteristiche e scelte indicate nel Documento Preliminare per l’Avvio della Progettazione, e dalle prescrizioni impartite dal Responsabile di Procedimento in conformità agli indirizzi prefissati dall'Amministrazione. 

Le analisi dei costi elementari, degli oneri accessori e dei prezzi delle opere finite come pure ogni altra valutazione degli elementi del progetto, saranno riferite per quanto possibile, alla Tariffa Prezzi della Regione Lazio, edizione vigente al momento di avvio della progettazione dell’opera. 

Qualora sia indispensabile prevedere l'esecuzione di lavorazioni, di esecuzioni speciali, di approvvigionamenti particolari o di prestazioni accessorie non previste nei suddetti elenchi, e sia necessaria l'adozione di un nuovo prezzo, questo prima di essere introdotto nel capitolato speciale d'appalto, dovrà essere preventivamente proposto al Responsabile di Procedimento accompagnato da un'accurata analisi per unità di misure con l'applicazione dei prezzi elementari contenuti nei suddetti elenchi prezzi ed in loro mancanza con l'utilizzo dei prezzi ricavati dalle migliori condizioni di mercato da dimostrarsi con relazione supportata da indagine merceologica. Le suddette analisi dovranno essere redatte secondo le vigenti disposizioni di legge. 

Art. 7 - PRESCRIZIONI PARTICOLARI PER LA PROGETTAZIONE 

Specifiche richieste per la redazione degli elaborati: 

-elaborati grafici in formato DWG; -i testi dovranno essere elaborati in formato Microsoft; -i computi metrici estimativi in formato;  -dovrà essere redatto l’elenco degli elaborati e tutta la documentazione, ogni elaborato, dovrà riportare l’indice e la

relativa numerazione di pagina; 

Art. 8 - CRITERI E MODALITA’ DI CONSEGNA DEGLI ELABORATI PROGETTUALI 

Gli elaborati dovranno essere così consegnati: 

-numero 4 copie complete su carta per il progetto definitivo e per il progetto esecutivo;

-numero 4 copie CD: elaborati nei formati già indicati, per ogni fase progettuale; 

 

-numero 4 copie CD: elaborati grafici, documenti e stime in formato pdf non modificabile, per ogni fase progettuale; 

Art. 9 - DOCUMENTI RELATIVI ALL’INCARICO DI PROGETTAZIONE 

I documenti che definiscono e regolano i rapporti tra le parti sono costituiti dal presente disciplinare e dal Documento Preliminare dell’avvio della Progettazione. 

L’affidatario dell'incarico sarà l'unico responsabile per l’attività di progettazione che risultasse eseguita in modo non conforme alle prescrizioni, anche per non aver richiesto tempestivamente le istruzioni ed i chiarimenti necessari in merito ai documenti contrattuali, tramite richiesta formulata per iscritto e indirizzata al Responsabile del Procedimento. 

Art. 10 - DESCRIZIONE DELL’INCARICO DI PROGETTAZIONE 

I progetti definitivo e esecutivo dovranno essere rispondenti alle disposizioni ed ai requisiti contenuti nel D.P.R. del 21/12/1999 n° 554. . Lo Studio di Impatto ambientale deve essere redatto in conformità alle norme contenute nel DPCM 27 dicembre 1988.

La redazione della progettazione definitiva, che avrà come primo riferimento l’Ipotesi di Fattibilità predisposta dalla Provincia di XXXX, comprende le seguenti prestazioni e/o documenti: 

rilievi planoaltimetrici, aggiornamenti e approfondimenti; 

studio di inserimento urbanistico; 

studio di impatto ambientale e studio di fattibilità ambientale; 

 relazione descrittiva; 

 relazione geologica; 

 relazione geotecnica; 

 relazione idrologica; 

 relazione idraulica; 

 relazioni tecniche specialistiche; 

 elaborati grafici; 

calcoli preliminari delle strutture e degli impianti; 

 relazione sismica; 

disciplinare descrittivo e prestazionale degli elementi tecnici; 

computo metrico estimativo; 

quadro economico di spesa.

Piano di sicurezza e Coordinamento completo di fascicolo

Piano particellare d’esproprio ed elenco ditte

Preliminari dei tipi di frazionamento

 

La redazione della progettazione esecutiva, che dovrà tener conto delle prescrizioni evinte in sede di conferenza dei servizi, comprende le seguenti prestazioni e/o documenti:

rilievi planoaltimetrici, aggiornamenti e approfondimenti; 

relazione descrittiva; 

 relazione geologica; 

 relazione geotecnica; 

 relazione idrologica; 

 relazione idraulica; 

 relazioni tecniche specialistiche; 

 elaborati grafici comprensivi delle strutture, impianti e miglioramento ambientale; 

 relazioni di calcolo delle strutture e degli impianti; 

relazione sismica;

Piano di manutenzione dell’opera e delle sue parti; 

Capitolato speciale di appalto e schema di contratto; 

computo metrico estimativo; 

quadro economico di spesa;

 Cronoprogramma

Piano di sicurezza e Coordinamento completo di fascicolo

Piano particellare d’esproprio ed elenco ditte

Quadro dell’incidenza percentuale della quantità di manodopera per le diverse categorie dell’opera

 

Altri obblighi

Il professionista incaricato, per quanto attiene l’incarico di progettazione è tenuto altresì a: 

a)       effettuare le operazioni di rilievo nel sito oggetto della realizzazione dell’opera, seguendo anche le specifiche tecniche e le procedure che gli verranno impartite dagli uffici tecnici Provincia di XXXX,  ed effettuare la successiva restituzione grafica: 

del terreno oggetto della realizzazione dell’opera,  

dei terreni, aree fabbricati e manufatti adiacenti e/o connessi all’opera da realizzarsi, 

della mappa dei servizi tecnici sotterranei il cui reperimento dei dati presso gli Enti è a carico del progettista. 

 

b)       comprendere nel progetto definitivo per conferenza dei servizi gli elaborati che si rendano necessari per illustrare e motivare le scelte progettuali agli Enti coinvolti.

Si prevede, per lo svolgimento dell’incarico, l’impegno di almeno n° 3 unità.

Art. 11 - ONERI DEL COMMITTENTE E COMPITI DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO 

Il Responsabile del Procedimento, direttamente o tramite tecnici all'uopo designati, provvederà a: 

-        seguire l'esecuzione del progetto, impartendo le necessarie istruzioni e verificando il rispetto delle disposizioni ed, inoltre, dei tempi indicati; 

-        controllare lo stato di avanzamento delle fasi di progettazione e la loro esecuzione secondo le regole della buona ingegneria e secondo le istruzioni impartite; 

-        denunziare i vizi della progettazione, i ritardi, e le altre eventuali inadempienze riscontrate. 

I controlli e le verifiche eseguiti dal Committente e le disposizioni o prescrizioni da esso emanate non liberano l'affidatario dagli obblighi e responsabilità inerenti alla buona esecuzione del progetto ed alla sua rispondenza alle clausole previste dai documenti di incarico, né lo liberano dagli obblighi su di esso incombenti in forza delle leggi, regolamenti e norme in vigore. 

Art. 12 - COPERTURA ASSICURATIVA 

L'affidatario si obbliga a munirsi, a 15 giorni dal conferimento dell’incarico, di una polizza di responsabilità civile professionale per i rischi derivanti dallo svolgimento delle attività di propria competenza, per tutta la durata dei lavori e sino alla data di emissione del certificato di collaudo definitivo. 

L'affidatario dovrà esibire copia della polizza stessa e relativo certificato di assicurazione. La polizza, dovrà prevedere i tempi ed i modi entro i quali il Committente dovrà comunicare all'ente prestatore le ragioni di contestazione nei confronti dell'affidatario per i vizi di progettazione.

La garanzia della polizza assicurativa sarà prestata per un massimale non inferiore a. Euro, IVA esclusa ai sensi dell’art. 111 del D.Lgs. 12 aprile 2006,n163. 

Art. 13 - AFFIDAMENTO DELLE ATTIVITÀ A TERZI 

L'Affidatario è direttamente responsabile della attività di progettazione oggetto dell'incarico e non potrà affidare a terzi l'esecuzione del progetto, fatte salve le prestazioni specialistiche previste dall’art  91 comma 3 del D.Lgs 12 aprile 2006, n. 163 

 Art. 14 - RESPONSABILITÀ VERSO IL COMMITTENTE E VERSO TERZI 

L'Affidatario è responsabile a tutti gli effetti del corretto adempimento degli obblighi assunti e della perfetta esecuzione della progettazione affidatagli, restando esplicitamente inteso che le norme e prescrizioni da esso esaminate ed accettate sono idonee al raggiungimento di tali scopi. 

L'osservanza di dette norme e prescrizioni, i controlli e le disposizioni del personale del Committente incaricato delle verifiche sullo svolgimento della progettazione ed accettate dall'affidatario, l'approvazione da parte del Committente o dei suoi incaricati di disegni o procedimenti adottati nell'elaborazione del progetto non limitano né riducono la piena ed incondizionata responsabilità dell'affidatario. 

L'affidatario solleverà il Committente da ogni e qualsiasi rivendicazione di terzi dovuta a gravi errori di progettazione.

L'affidatario è parimenti tenuto a rispondere dell'opera e del comportamento di tutti i suoi eventuali dipendenti e collaboratori. 

Art. 15 -  DANNI IMPUTABILI ALL'AFFIDATARIO 

L'Affidatario è responsabile dei danni recati al Committente ed ai suoi dipendenti e a terzi per fatto doloso o colposo del suo personale, dei suoi collaboratori e dei suoi ausiliari in genere e di chiunque di cui esso debba rispondere nell'esecuzione dell'incarico. 

Art. 16 - RISERVATEZZA 

Tutti i documenti prodotti dall'affidatario saranno di proprietà del Committente.  L'affidatario dovrà mantenere riservata e non dovrà divulgare a terzi, ovvero impiegare in modo diverso da quello occorrente per realizzare l'oggetto dell'incarico, qualsiasi informazione relativa al progetto che non fosse resa nota direttamente o indirettamente dal Committente o che derivasse dall'esecuzione delle opere di progettazione per il Committente.

Detto impegno si estende a qualsiasi cambiamento o proposta di cambiamento, sempre inerente all'incarico,  o a qualsiasi dato o elaborato, oppure a qualsiasi disegno o mappa o piano o schema, forniti dal Committente o che siano stati preparati dall'affidatario per essere impiegati dal Committente. 

Quanto sopra, salvo la preventiva approvazione alla divulgazione da parte del Committente, avrà validità fino a quando tali informazioni non siano di dominio pubblico. 

L'Affidatario potrà citare nelle proprie referenze e nel proprio curriculum il lavoro svolto per il Committente, eventualmente illustrandolo con disegni, purché tale citazione non violi l'obbligo di riservatezza del presente articolo. 

Nel caso particolare di comunicati stampa, annunci pubblicitari, partecipazione a simposi, seminari e conferenze con propri elaborati, l'affidatario, sino a che la documentazione progettuale non sia divenuta di dominio pubblico, dovrà ottenere il previo benestare del Committente sul materiale scritto e grafico, inerente alle opere di progettazione rese al Committente nell'ambito dell'incarico, che intendesse esporre o produrre. 

Art. 17 - CONSTATAZIONI IN CONTRADDITTORIO 

Ciascuno dei contraenti deve aderire alla richiesta dell'altro di constatare e verbalizzare in contraddittorio qualsiasi situazione o fatto verificatosi durante l'esecuzione dell'incarico.  

Tale richiesta deve essere avanzata quando la situazione o fatto verificatosi sia, in effetti, ancora constatabile.  

In caso di mancata richiesta o di richiesta intempestiva, le conseguenze graveranno sul responsabile dell'omissione. 

L'affidatario deve segnalare in particolare e tempestivamente ogni irregolarità riscontrata nell'esecuzione di altre attività che non sono di sua competenza, ma che possono interferire con la sua opera o condizionarla. 

Art. 18 - CARENZE DELLA PROGETTAZIONE 

Qualora il Committente accertasse la inidoneità di una qualunque parte del progetto oppure rilevasse delle inadempienze agli obblighi previsti nell'incarico, richiederà all'affidatario di porre rimedio a tali inconvenienti, riservandosi la facoltà di fissare all'uopo un congruo termine. Qualora l'affidatario non provvedesse con prontezza ed entro i termini stabiliti ad eliminare le deficienze progettuali rilevate, il Committente avrà diritto di rivalersi per i danni conseguenti.

Tale diritto compete al Committente, anche se l'affidatario sia intervenuto a portare le relative correzioni, nel caso che tale intervento non sia comunque sufficiente a prevenire i danni. 

Art. 19 - CONTESTAZIONI 

Tutte le eccezioni che l'affidatario intenda formulare a qualsiasi titolo devono essere avanzate mediante comunicazione scritta al Committente e debitamente documentate.  Detta comunicazione deve essere fatta entro 15 (quindici) giorni lavorativi dalla data in cui l'affidatario ha avuto notizia del fatto che dà luogo alla contestazione, oppure dal ricevimento del documento del Committente che si intende contestare. La contestazione può essere illustrata e documentata nei 10 (dieci) giorni successivi. 

Qualora l'affidatario non esplichi le sue riserve nel modo e nei termini sopra indicati, esso decadrà dal diritto di far valere le riserve stesse.

Il Committente prenderà in esame le riserve di natura contabile presentate nei termini e modi prescritti in sede di liquidazione del saldo finale.

Art. 20 - RISOLUZIONE DELL'INCARICO

La risoluzione opererà di diritto ai sensi dell'art. 1456 Codice Civile: 

a) in caso di frode da parte dell'affidatario o di collusione con personale appartenente al Committente o con i terzi; 

b) nel caso previsto dal successivo articolo del presente disciplinare;

c) nel caso di ritardo nella consegna degli elaborati rispetto ai termini stabiliti per le varie fasi, qualora tale ritardo superi i 60 (sessanta) giorni complessivi. 

Avvenuta la risoluzione, il Committente comunicherà all'affidatario la data in cui deve aver luogo la consegna della parte di progetto eseguita. L'affidatario sarà obbligato all'immediata consegna degli elaborati nello stato in cui si trovano.

La consegna degli elaborati avverrà con un verbale di constatazione, redatto in contraddittorio, dello stato di avanzamento delle attività di progettazione e della loro regolare esecuzione. 

Avvenuta la consegna degli elaborati, si darà corso alla compilazione dell'ultima situazione delle attività di progettazione, al fine di procedere al conto finale di liquidazione. 

Il Committente si riserva ogni diritto al risarcimento dei danni subiti ed in particolare si riserva di esigere dall'affidatario il rimborso di eventuali spese incontrate in più rispetto a quelle che avrebbe sostenuto in presenza di un regolare adempimento del contratto. 

Il Committente avrà facoltà di differire il pagamento del saldo dovuto in base al conto finale di liquidazione, sino alla quantificazione del danno che l'affidatario è tenuto a risarcire, nonché di operare la compensazione tra i due importi.

Analogamente, nel caso di scioglimento del contratto a cura dell'affidatario per la sospensione ordinata dal Committente protrattasi per più di 365 (trecentosessantacinque) giorni consecutivi dal suo verificarsi, si procederà secondo quanto indicato ai precedenti commi secondo, terzo e quarto del presente articolo. 

In caso di risoluzione resta in ogni caso valido e impregiudicato quanto stabilito all’Art. 10 della L. 143/49, 

Art. 21 - PENALI 

Ai sensi dell’art. 56 del D.P.R. 554/99, nel caso di mancato rispetto di qualcuno dei termini stabiliti nel presente disciplinare e nel contratto, per ogni giorno naturale consecutivo di ritardo, viene applicata una penale pari al 1,7 (uno virgola sette) per mille del corrispettivo professionale contrattuale.  

L’importo complessivo delle penali non può superare il 10% dell’importo contrattuale. Superato tale limite, la Provincia di XXXX si riserva di recedere dal contratto. 

Art. 22 - TEMPI DI LIQUIDAZIONE E MODALITA’ DI PAGAMENTO DEI COMPENSI DELL’INCARICO DI PROGETTAZIONE 

I compensi relativi all’incarico di progettazione saranno corrisposti su presentazione di regolari fatture, come segue: 

a)       acconto pari al 50% dell’importo di ciascuna fase alla avvenuta consegna degli elaborati progettuali, se accettati dal Responsabile Unico del Procedimento

b)       saldo pari al 50% dell’onorario rapportato al termine di ogni livello: definitivo, SIA, esecutivo; ogni fase si riterrà effettivamente terminata:

per le prestazioni relative al Progetto Definitivo e prestazioni connesse, un ulteriore acconto del 40% all’approvazione del progetto in Conferenza di Servizi e il saldo del rimante 10% ad avvenuta approvazione mediante Delibera della Giunta Provinciale;

per la tariffa dello Studio di Impatto Ambientale, all’emissione della pronuncia di compatibilità ambientale della Regione Lazio;

per le prestazioni relative al Progetto Esecutivo e prestazioni connesse, ad avvenuta approvazione mediante Delibera della Giunta Provinciale.

 

Art. 23 - VARIANTI DI PROGETTO  

Il Professionista è tenuto ad introdurre nelle varie fasi progettuali, anche se già elaborate e presentate, tutte le modifiche richieste per iscritto dall’Amministrazione che siano giustificate da oggettive e riconoscibili esigenze tecniche o normative. 

Eventuali integrazioni o chiarimenti agli elaborati, richiesti dai vari enti preposti all’emissione delle concessioni edilizie, autorizzazioni, nulla osta, ecc. di competenza, sono comprese negli onorari spettanti al Professionista per la progettazione originaria. 

Eventuali varianti rese necessarie da errori od omissioni del progetto esecutivo dell’opera e del piano di sicurezza e di coordinamento e del fascicolo dell’opera ex D.Lgs.494/96 e s.m.i., daranno diritto all’Amministrazione di richiedere la correzione delle omissioni e degli errori commessi a spese del Professionista e senza costi e oneri per l’Amministrazione o, alternativamente, la risoluzione del presente Contratto, salvo sempre il risarcimento del danno. 

La redazione degli elaborati relativi ad eventuali  varianti di progetto richieste da Provincia di XXXX, dopo che il progetto medesimo è già stato approvato, comporterà un compenso suppletivo che sarà determinato in base alla vigente tariffa professionale dedotta del ribasso dell’aggiudicatario.

Art. 24 - DIVIETO DI CESSIONE DEL CREDITO 

L’Impresa Aggiudicataria non potrà procedere alla cessione del credito e costituire qualsiasi procura senza la preventiva autorizzazione della Stazione Appaltante.

Art. 25 - CONTROVERSIE 

Le controversie che dovessero insorgere tra le parti in ordine al presente contratto saranno devolute, in via esclusiva, alla cognizione dell'Autorità Giurisdizionale Ordinaria. E', pertanto, escluso il ricorso all'arbitrato. Il Foro competente è quello di XXXX.

 


SCHEMA CONFERIMENTO INCARICO SUCCESSIVO - PRECEDENTE